Skip to main content
Milano.EXE

Venditori esperti anche per gli studi professionali.

Il nuovo trend del mondo del lavoro

Parla Andrea Polo, CEO& Founder di Milano EXE, società specializzata nel recruiting e selezione di figure professionali di valore

Se fino a qualche anno fa la parola “venditore” era associata esclusivamente all’ambito commerciale, oggi non è più così. La figura del venditore implica competenze più trasversali e spiccate doti personali, e sta diventando sempre più indispensabile in molti di quei settori che, fino a poco tempo fa, nulla credevano di avere a che fare con la vendita. Sempre più studi professionali in cui lavorano architetti, ingegneri o commercialisti, si affidano ad un venditore esperto per la promozione dei servizi e la ricerca di nuovi clienti.
Un trend che è confermato anche da Andrea Polo, CEO& Founder di Milano EXE, società specializzata nel recruiting e selezione di figure professionali di valore.

In un periodo difficile come questo che stiamo vivendo, molte aziende sono chiamate a “cambiare”. E tra questi cambiamenti c’è una nuova attenzione al “commerciale”. Questo vale anche per gli Studi Professionali?

“Assolutamente sì, perché cambia il ruolo di ogni singola figura professionale. Faccio un esempio: un tempo il commercialista era quasi il confidente dell’imprenditore, la persona a lui più vicina, talvolta anche della moglie stessa, colui che aveva nelle mani le sorti dell’impresa e una visione della situazione economica più chiara di chi lavorava nell’impresa. Oggi il suo ruolo è stato un po’
ridimensionato, anche per scelta stessa del commercialista che ha iniziato a prendere le dovute distanze, tra imprese che non pagano (i professionisti, secondo i dati di un recente studio del Sole 24 Ore, sono i primi durante le crisi a non essere pagati), imprese che chiudono e clienti che ritardano i pagamenti. Anche il commercialista oggi deve incominciare a pensare a trovare nuovi clienti, nuova linfa per tenere aperto lo studio”.

Cosa significa oggi “vendere” per uno Studio, ad esempio, di ingegneria o per un Commercialista?

“Significa mantenere la stabilità dello studio stesso, trovando nuovi canali per raggiungere sempre più clienti. Un processo non semplice, per questo è utile dotarsi di uno o più venditori che facciano questo lavoro con la dovuta professionalità, che cerchino nuovi contatti per lo studio, al pari di quello che farebbero se lavorassero in una azienda o in una agenzia assicurativa”.

Certo per molti non è facile prendere la decisione di investire assumendo dei commerciali. Che proposta può fare a questi professionisti Milano Exe?

“Decidere di investire dei soldi non è mai semplice, per questo Milano.EXE, con il suo esclusivo metodo win-to-win, crea una relazione di “partnership” con il cliente. Si tratta di un guadagno condiviso, a fronte di una piccola spesa iniziale. Milano EXE, infatti, ad eccezione di una piccole fee iniziale, viene pagata esclusivamente attraverso una provvigione sul fatturato del venditore che gli
abbiamo presentato. Questo vuol dire che se la risorsa inviata è molto capace, il cliente avrà a sua volta molti nuovi clienti e guadagnerà di più, e noi avremo una piccola parte di questi guadagni”.

Quindi voi non vi occupate solo di selezionare il venditore giusto, ma vi assumete anche il “rischio”?

“Certo, noi condividiamo il rischio con il nostro cliente: se il venditore che abbiamo proposto non vende nulla ci è dovuto. Questa è una garanzia per chi si rivolge a noi, perché ha la certezza di non dover pagare per un servizio scadente. Dal lato nostro, abbiamo la consapevolezza delle nostre capacità. Siamo noi stessi dei venditori e sappiamo individuare i “colleghi” più promettenti. Più talenti scoviamo, più guadagniamo. Noi, ma anche i nostri clienti”.

Fonte: Finanza Report